LA NOSTRA STORIA

Giuseppe Resta‘u stagnar’ (1910-1974)
Era nato a Gioia del Colle il 3 aprile 1910 e, da piccolo, aveva lavorato con lo zio NicolaVito, detto ‘u crapar’ (pastore di capre) perchè possedeva delle capre da cui ricavava formaggio e latte fresco da vendere a domicilio. Giuseppe, insieme allo zio, girava con le capre per le strade del paese, di casa in casa e, su richiesta, mungeva al momento la quantità di latte che gli veniva chiesto.
A 16 anni cominciò a lavorare come aiutante nella bottega di mest’Antonio Angelillo, stagnino, per imparare “il mestiere”.
Con lo scoppio della 2a Guerra Mondiale, partì per il fronte russo, fu fatto prigioniero, ma riuscì a scappare dal campo di prigionia e, tornato a Gioia, nel 1945 aprì la sua prima bottega in Via Dante, 30.
Gli ultimi anni del ’40 ed i primi del ‘50, caratterizzati da un generale stato di povertà, da una lenta ripresa economica e dalla necessità di riciclare il riciclabile, lo videro artigiano protagonista come “riparatore” di tutti quegli attrezzi di rame, zinco e alluminio che, prima di essere gettati, venivano riparati, riparati, riparati!
Tegami, pentole, stoviglie, vasi da notte, pompe per l’irrigazione delle vigne, tutto veniva portato, per la riparazione e piccole saldature, da mest G’sepp’ ‘u stagnar’, che era anche molto richiesto dalle agenzie di pompe funebri per la saldatura delle casse da morto!
Nel 1964 spostò la sua attività in Via Le Strettole, 50, intanto con l’arrivo della plastica e l’inizio del boom economico, la roba vecchia non veniva più riciclata, cominciava a gettarsi; le riparazioni non erano più sufficienti a “campare la famiglia” e mest G’sepp’, che pur non aveva fatto “le scuole alte”, capì che bisognava trasformare il suo piccolo lavoro di artigiano in attività industriale.

Così, con il coinvolgimento dei figli Filippo e Francesco, nacque la INOX CASEARIA dei F.lli Resta s.d.f. e, in quella piccola bottega, si cominciò a costruire grondaie, canali, pompe idrauliche e scatole di zinco per il trasporto delle mozzarelle.
Per oltre vent’anni mest G’sepp’ fu padre, maestro e guida affettuosa e tenace dei suoi figli Filippo e Francesco che, tra nu m’ffetton’ e un consiglio, imparavano il mestiere.
Il lavoro cresceva, l’attività andava bene, ma una lunga malattia non gli permise di godere appieno i frutti del suo lavoro e portare a termine il suo ambizioso progetto.
Il 24 aprile 1974, mest G’sepp’ ‘u stagnar’ lasciava ai figli l’impegno morale di continuare insieme sulla strada indicata.
E così fu. Filippo e Francesco, nel 1975, continuarono ad ingrandire l’attività spostandosi in un capannone in Via 5 Parieti. Nel 1989 avviene ancora una trasformazione aziendale e, nella Zona Artigianale, nasce la ditta FRATELLI RESTA S.r.l., che diventa una realtà operativa leader nella produzione, vendita ed assistenza di macchine e attrezzature casearie.
L’impegno era stato rispettato. Mest G’sepp’ u’ stagnar’, poteva esserne fiero!
Dal 1° marzo 2005, Francesco Resta lascia al fratello Filippo la completa direzione e conduzione della ditta Fratelli Resta s.r.l. e decide di perseguire un ulteriore audace progetto di rinnovamento e potenziamento dell’attività paterna. Sul suolo adiacente nasce così una nuova, grande e bella realtà industriale gioiese.

Francesco Resta, con la sua pluriennale esperienza, rinvigorita dalla presenza di personale tecnico e amministrativo di grande competenza ed alta professionalità, si propone con una nuova impresa nel settore delle lavorazioni inox per: